
07 Mar L’Arte dell’Ascolto: Oltre l’Oggettività dell’Hi-Fi
Nel mondo dell’audio ad alta fedeltà, la ricerca della perfezione sonora è un viaggio tanto personale quanto tecnico. L’obiettivo non è solo possedere un “impianto hi-fi”, ma creare un’esperienza di ascolto che rispecchi il proprio ideale, un “mio hi-fi” unico.
L’Oggettività del Supporto, la Soggettività dell’Ascolto
La base di partenza è innegabile: il supporto audio (LP, CD, file digitali) è l’unica certezza oggettiva. Ciò che è inciso, quello viene riprodotto. Tuttavia, l’interpretazione di quel suono è un territorio soggettivo, dove entrano in gioco fattori come il timbro, la prospettiva sonora e la dinamica.
La Prospettiva Sonora: Un’Illusione Realistica
La prospettiva sonora, ovvero come il suono si propaga dall’impianto rispetto alla registrazione originale, è un elemento cruciale. Immaginiamo di ascoltare un’orchestra: la nostra posizione in sala influenza profondamente la percezione del suono.
- Ascolto ravvicinato: I microfoni posizionati vicino agli strumenti catturano ogni sfumatura, ogni dettaglio dinamico.
- Ascolto in lontananza: Il suono si diffonde, le sfumature si perdono, la dinamica si attenua.
La Distorsione della Realtà
Tentare di ricreare un ascolto da fondo sala partendo da una registrazione con microfoni ravvicinati può generare un’illusione distorta. Si percepiscono dettagli che, in realtà, sarebbero impercettibili a quella distanza. È come osservare un dipinto iperrealista da lontano: si notano dettagli che l’occhio umano non coglierebbe nella realtà.
Il Riverbero e l’Illusione Acustica
L’acustica di un ambiente, come una chiesa con il suo riverbero prolungato, modifica ulteriormente la percezione sonora. Il suono non proviene più direttamente dagli strumenti, ma sembra avvolgerci, proveniente da ogni direzione. Tentare di simulare questo effetto con una registrazione ravvicinata, mantenendo la direzionalità e il micro-dettaglio, crea un’allucinazione acustica, una sensazione che non corrisponde alla realtà.
La Stereofonia: Un Ritorno alle Origini
Per ricreare un’esperienza d’ascolto autentica, soprattutto in ambienti con riverberi significativi, è fondamentale considerare la tecnica di registrazione. La stereofonia, con due microfoni posizionati a una certa distanza dall’orchestra, cattura il suono in modo più naturale, preservando la prospettiva sonora e la coerenza timbrica.
L’Importanza dell’Ascolto Consapevole
L’obiettivo finale è educarsi all’ascolto consapevole, comprendere come la qualità dell’impianto e la tecnica di registrazione interagiscono per creare un’esperienza sonora coinvolgente e realistica. Non si tratta solo di possedere un buon impianto, ma di saperlo utilizzare per apprezzare appieno la musica, rispettando l’intenzione dell’artista e la natura del suono.
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