07 Lug Una Meccanica CD Dura e Pura: L’Essenza dell’Avatar
Nel mondo dell’alta fedeltà, dove lo streaming domina sempre più la scena, c’è ancora chi predilige la purezza del formato fisico. Per questi appassionati, il Denafrips Avatar CD Transport si presenta come una soluzione senza compromessi, progettata per estrarre il massimo da ogni CD. Dimenticate i fronzoli: l’Avatar è una meccanica CD Redbook pura, focalizzata esclusivamente sulla riproduzione impeccabile dei vostri dischi Compact Disc.
Tecnologia al Servizio della Purezza
L’Avatar non si avventura nel territorio di SACD, DVD-A, Blu-Ray o altri formati; il suo unico obiettivo è il CD audio standard. La sua forza risiede nella trasmissione di un flusso digitale puro, senza alcuna conversione analogica interna. Al cuore di questa precisione c’è il rinomato gruppo laser Philips CDM4/19, una scelta che sottolinea la dedizione alla qualità di lettura. I dati letti vengono gestiti con cura attraverso un buffer FIFO e risincronizzati da un clock FEMTO interno, garantendo una stabilità e una precisione del segnale eccezionali. L’esperienza di Denafrips nella produzione di DAC di alta qualità si riflette nelle tecnologie impiegate, assicurando una sinergia ottimale. Per una maggiore tranquillità, è anche possibile ordinare un gruppo laser di ricambio, un dettaglio apprezzato dagli audiofili più meticolosi.
Design e Funzionalità: L’Esperienza Avatar
L’Avatar si distingue per il suo caricamento dall’alto, un sistema che esprime robustezza e affidabilità. Lo sportello si apre e si chiude manualmente con un movimento fluido e sicuro. Un piccolo morsetto magnetico per il disco è incluso; va posizionato delicatamente sopra il centro dello spinner CDM4 per consentire il funzionamento dell’unità. Questa attenzione ai dettagli, seppur minima, suggerisce un’esperienza d’uso ponderata. Un morsetto di ricambio sarebbe un’aggiunta benvenuta, per ogni evenienza.
Il pannello frontale è dominato da un display OLED da 2″ x 4,75″ che, pur non essendo un’ode all’eleganza estrema, è estremamente funzionale. La sua luminosità e il colore blu consentono di leggere chiaramente il numero della traccia e il contatore del tempo anche a distanza, un aspetto fondamentale per un utilizzo pratico. A sinistra del display si trova il pulsante STANDBY/ON, mentre a destra, due file di pulsanti (cinque in totale) offrono le funzioni essenziali per la riproduzione dei CD: PLAY, PAUSE, STOP, PREV e NEXT.
Connettività e Personalizzazione Avanzata
Il retro dell’unità rivela la sua natura di centro digitale. Sono presenti due set di uscite digitali: uno standard e un altro dedicato agli utenti che desiderano sfruttare un word clock esterno tramite l’ingresso BNC da 75 ohm fornito. Ogni set di uscite include le opzioni più diffuse: S/PDIF ottico e coassiale, AES/EBU, I²S tramite HDMI (LVDS) e I²S RJ45 (LVCMOS). Il set di uscite che utilizza il clock interno offre anche I²S RJ45 (LVDS). Il manuale utente fornisce dettagli precisi sulla configurazione dei pin per tutti e tre i tipi di uscita I²S, offrendo flessibilità agli utenti esperti.
Un’altra caratteristica notevole sul pannello posteriore è un banco di quattro dip switch, che permettono di personalizzare l’esperienza d’ascolto. Questi switch controllano tre funzioni chiave:
- La possibilità di sincronizzare (o meno) con un word clock esterno, per chi cerca la massima precisione nella temporizzazione del segnale.
- La selezione tra due impostazioni di filtro, SHARP e SLOW. Sebbene non siano ulteriormente descritte, queste opzioni offrono la possibilità di adattare la riproduzione al proprio gusto.
- L’impostazione dell’upsampling, che può essere mantenuta a 44,1 kHz o aumentata a 88,2 kHz, 176,4 kHz o 352,8 kHz, consentendo di esplorare le differenze sonore che ne derivano.
L’Avatar si presenta dunque come una scelta eccellente per l’audiofilo che cerca un trasporto CD dedicato, robusto e altamente personalizzabile, capace di valorizzare al meglio la propria collezione di dischi
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