“L’inganno della sensibilità dei diffusori”

“L’inganno della sensibilità dei diffusori”

La sensibilità dei diffusori, ovvero la pressione sonora generata a un metro applicando 2,83 volt RMS (1 watt su 8 ohm), è un parametro importante da considerare nella scelta di un sistema audio. In teoria, un diffusore con una sensibilità più alta richiederà meno potenza per raggiungere lo stesso livello di pressione sonora di un diffusore con una sensibilità più bassa.

Tuttavia, è importante considerare che le misurazioni della sensibilità vengono solitamente effettuate in una camera anecoica, un ambiente completamente privo di riflessioni sonore. In un ambiente reale, la pressione sonora prodotta dai diffusori sarà influenzata anche dalla radiazione non in asse, ovvero dalla quantità di energia sonora che viene emessa dai diffusori in direzioni diverse da quella frontale.

La differenza tra la pressione sonora prodotta dai diffusori in una camera anecoica e in un ambiente reale può essere significativa. Ad esempio, un diffusore con una sensibilità di 90 dB in una camera anecoica produrrà una pressione sonora di 90 dB a un metro dal diffusore. Tuttavia, in un ambiente reale con una pressione sonora ambientale di 85 dB, lo stesso diffusore produrrà una pressione sonora di soli 5 dB superiori alla pressione ambientale.

Inoltre, i diffusori che emettono una grande quantità di energia non in asse, come i diffusori a tromba, possono produrre una pressione sonora generale in ambiente più elevata rispetto ai diffusori che emettono una piccola quantità di energia non in asse.

Sensibilità e efficienza degli altoparlanti: cosa sono e come differiscono

Quando si sceglie un sistema audio, è importante considerare diversi fattori, tra cui la sensibilità e l’efficienza degli altoparlanti. Questi due parametri sono spesso confusi, ma in realtà sono due cose distinte.

Cos’è la sensibilità degli altoparlanti?

La sensibilità degli altoparlanti è una misura del livello di pressione sonora (SPL) che un altoparlante genera a 1 watt di potenza elettrica in ingresso. Viene misurata in decibel (dB).

Un altoparlante con una sensibilità maggiore produrrà più SPL per watt di potenza elettrica in ingresso rispetto a un altoparlante con una sensibilità minore. In altre parole, un altoparlante con una sensibilità maggiore richiederà meno potenza elettrica per raggiungere un determinato livello di SPL.

Ad esempio, un altoparlante con una sensibilità di 90 dB produrrà un SPL di 90 dB a 1 watt di potenza elettrica in ingresso. Un altoparlante con una sensibilità di 80 dB produrrà un SPL di 80 dB a 1 watt di potenza elettrica in ingresso.

Cos’è l’efficienza degli altoparlanti?

L’efficienza degli altoparlanti è il rapporto tra la potenza elettrica in ingresso dell’altoparlante e la potenza acustica in uscita. Viene misurata in percentuale.

Un altoparlante con un’efficienza maggiore produrrà più potenza acustica per watt di potenza elettrica in ingresso rispetto a un altoparlante con un’efficienza minore.

In generale, gli altoparlanti a bassa frequenza (woofer) sono meno efficienti degli altoparlanti a media e alta frequenza (tweeter). Ciò è dovuto al fatto che è più difficile per i woofer convertire l’energia elettrica in movimento dell’aria.

Come differiscono sensibilità ed efficienza?

Sensibilità ed efficienza sono due modi diversi di misurare la stessa cosa: quanto bene un altoparlante converte l’energia elettrica in energia sonora.

La sensibilità è una misura più pratica, poiché è direttamente correlata al volume percepito dell’altoparlante. Un altoparlante con una sensibilità maggiore produrrà un suono più forte di un altoparlante con una sensibilità minore, a parità di potenza elettrica in ingresso.

L’efficienza, invece, è una misura più tecnica. È utile per comprendere quanto efficacemente un altoparlante utilizza la potenza elettrica in ingresso.

Qual è la differenza tra sensibilità e efficienza?

La differenza tra sensibilità ed efficienza è che la sensibilità è misurata in decibel (dB), mentre l’efficienza è misurata in percentuale.

Inoltre, la sensibilità è una misura più pratica, poiché è direttamente correlata al volume percepito dell’altoparlante. L’efficienza, invece, è una misura più tecnica.

Quale è più importante?

La sensibilità è più importante per la maggior parte degli utenti. Un altoparlante con una sensibilità maggiore produrrà un suono più forte a parità di potenza elettrica in ingresso. Ciò significa che sarà necessario utilizzare un amplificatore meno potente per ottenere un volume elevato.

L’efficienza è più importante per gli utenti che desiderano ottenere il massimo dalla loro potenza elettrica. Un altoparlante con un’efficienza maggiore produrrà più potenza acustica per watt di potenza elettrica in ingresso. Ciò significa che sarà possibile ottenere un volume maggiore con un amplificatore di potenza inferiore.

Parametri dei diffusori  :

Link Proac mod D20r

link Thivan Eros 9 Anniversary

 

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.